Tuesday 17 November 2009

No Bondi No

Ieri stavo guardando l’infedele di Gad Lerner, soffrendo in silenzio, ma nemmeno troppo (in silenzio): c’erano a Sandro Bondi e Alessandro Sallusti. Ripeto, trattenendo il respiro: Sandro Bondi e Alessandro Sallusti. Avete presente? Se la risposta è no, fortunati voi. Chi ha presente, invece, credo abbia già un senso di nausea opprimente, che mi scuso di aver volontariamente provocato. Ma, insomma, il punto è un altro. Il punto è che nella pubblicità ho girato sul Grande Fratello, e mi è sembrato un programma intelligente. Non aggiungo altro.

I vorrei tanto parlare delle nuove canzoni e compagnia bella, ve lo giuro, ma i Bondi e i Sallusti mi rovinano il buonumore. Chissà cosa gli è successo da piccoli.

13 comments:

Ombretta said...

Perchè non spegniamo la tv per una settimana e ci dedichiamo alla lettura di qualche "buon" libro (sulla scelta del libro avrei molto da dire ma non voglio esagerare)? ...che libro avete sul comodino?

alberto said...

A parte il fatto che sei mia moglie e sai che libro ho sul comodino (c'è scritto anche sul blog lì a destra, tra l'altro)! Sai benissimo che io accetto volentieri, basta che togli "Il Fatto" dal tavolo quando torno a casa, sennò è la stessa cosa di vedersi l'infedele...

Ma tu dicevi altri altri, eh?

Anonymous said...

Sallusti assomiglia a Klaus Kinski senza capelli...

Lo zio Frank

Anonymous said...

A proposito di televisione e per riallacciarsi al post di cui sopra:

Trovo la televisione molto educativa. Ogni volta che qualcuno l'accende, vado nell'altra stanza a leggere un libro
(Gruocho Marx)

Lo zio Frank

Lily Briscoe said...

Io non l'accendo da anni. Non so nemmeno se funziona più. Infatti non so chi siano Bondi e quell'altro.

La Tv porta via tempo ai libri, e non me ne pare il caso.
W Groucho Marx!

alberto said...

Zio Frank, mi pare che siamo tutto d'accordo sullo spegnere la tv e leggersi un bel libro. Solo che se la spegni Klaus Kinksi rimane comunque al suo posto! :)

Eh, però Lily... magari Bondi e quell'altro fossero personaggi televisivi. Come dicevo allo Zio Frank, anche se spegni la tv loro rimangono lì, perchè sono rispettivamente Ministro dei Beni Culturali e vice direttore del Giornale... Brrrividi, come direbbe Edoardo Vianello.

Anonymous said...

@Alberto:
Verità sacrosanta... purtroppo!

Lo zio Frank

Lily Briscoe said...

Ma c'è anche da dire che la tv stessa è uno strumento di potere, no? In se stessa, lei stessa. C'è una bellissima intervista di Biagi a Pasolini, forse la conosci (sennò guardala su YouTube, davvero) dove Pasolini parla della Tv come di uno strumento in se stesso autoriatario.

Non so, forse non è poi vero che se spegni la tv quei politici deficienti esistono lo stesso.

La loro "esistenza" potrebbe essere la tv stessa.

Uff...poi mi incarto su 'ste cose... :)

Anonymous said...

io guardo X factor e mi piace un sacco. la televisione si può guardare tutta, secondo me. basta saperla guardare. anche perché, in questo mondo viviamo, non su marte, e sarebbe carino capire dove siamo, nel bene e nel male, prima di sparare a zero perché fa figo fare gli intellettuali.

sul comodino ho: Rat-Man collection, e Il vangelo secondo Gesù Cristo.

ranez

alberto said...

Lily, però è buffo che non guardi la tv, però quardi su youtube delle interviste fatte in tv, che più o meno è la stessa cosa, no?

ranez, anch'io guardo x factor, e ci mancherebbe! Rat-Man collection mi immagino da dove arrivi... ehehe...

Anonymous said...

A Bondi gli intellettuali ci fanno schifo...

Lo zio Frank

alberto said...

Son tutti di sinistra.

Lily Briscoe said...

Sì è buffo. Però Pasolini è degno dell'eccezione. Non è che non guardo la tv per fare l'intellettuale snob. Non la guardo stupidamente perché non ne ho voglia. Tanto che a volte mi vergogno pure di non conoscere certa gente famosa in tv, perché temo di fare la figura dell'intellettuale snob.
Comunque sto leggendo "Il dono" di Nabokov e "L'ultimo dono" di Marai...mi piacciono le cose en pendant :)