Monday 15 February 2010

Happy Jack


Io adoro quando, in Happy Jack degli Who, arriva la frase “And they couldn't prevent Jack from being happy”, e il coretto, invece del solito “la-la-la”, comincia a cantare “laugh-laugh-laugh”. Ogni volta mi metto a ridere*.

Questo fine settimana ho visto al cinema Amabili Resti e mi ha deluso. Le scene ambientate nel “mondo di mezzo” sono imbarazzanti e la colonna sonora stucchevole di Brian Eno, una sorta di new-age eterea, non aiuta affatto. Insomma, nulla di che.

Invece, ho rivisto per la terza volta Bastardi senza gloria, in lingua originale: bellissimo. Tra l’altro, gli attori sono strepitosi, il che mi fa pensare che il merito sia, più che degli attori stessi, della sceneggiatura e della regia di Tarantino. E’ difficile essere non credibili con dei dialoghi del genere, anche quando tutto intorno è grottesco e/o surreale.

Per finire, l’immagine qui sopra è di quel genio di Saul Bass. Se non lo conoscete già, vi consiglio di fare un salto qui o qui (e magari scoprire che lo conoscevate già, ma solo di vista).

*la canzone parla di una persona “semplice”, che tutti i ragazzini prendono in giro (ad esempio, perché quando prova a cantare è sempre stonato) oppure tormentano (They dropped things on his back) ma, nonostante tutto, nessuno riesce ad impedirgli di essere felice (And they couldn't prevent Jack from being happy).

Thursday 11 February 2010

Oggi, 11 febbraio 2010

Ho fatto una faraona che dire "buona" è un'offesa. E adesso di sotto a suonare.
Ciao.