Monday 15 February 2010

Happy Jack


Io adoro quando, in Happy Jack degli Who, arriva la frase “And they couldn't prevent Jack from being happy”, e il coretto, invece del solito “la-la-la”, comincia a cantare “laugh-laugh-laugh”. Ogni volta mi metto a ridere*.

Questo fine settimana ho visto al cinema Amabili Resti e mi ha deluso. Le scene ambientate nel “mondo di mezzo” sono imbarazzanti e la colonna sonora stucchevole di Brian Eno, una sorta di new-age eterea, non aiuta affatto. Insomma, nulla di che.

Invece, ho rivisto per la terza volta Bastardi senza gloria, in lingua originale: bellissimo. Tra l’altro, gli attori sono strepitosi, il che mi fa pensare che il merito sia, più che degli attori stessi, della sceneggiatura e della regia di Tarantino. E’ difficile essere non credibili con dei dialoghi del genere, anche quando tutto intorno è grottesco e/o surreale.

Per finire, l’immagine qui sopra è di quel genio di Saul Bass. Se non lo conoscete già, vi consiglio di fare un salto qui o qui (e magari scoprire che lo conoscevate già, ma solo di vista).

*la canzone parla di una persona “semplice”, che tutti i ragazzini prendono in giro (ad esempio, perché quando prova a cantare è sempre stonato) oppure tormentano (They dropped things on his back) ma, nonostante tutto, nessuno riesce ad impedirgli di essere felice (And they couldn't prevent Jack from being happy).

15 comments:

Anonymous said...

Macchècoincidenza!
Proprio oggi mi sono riascoltato (per l'ennesima volta) "The Who-live at Leeds" e "The Who by numbers".
Cosa dire... long live rock!

Lo zio Frank

Anonymous said...

Ah, Saul Bass è un grande!

Lo zio Frank

alberto said...

A volte ci si dimentica di quanto geniale fosse Pete Townshend: portare avanti un gruppo per decenni scrivendo (quasi) tutte le canzoni, e a quel livello, è un'impresa titanica!

Rock'n'roll! ahah!

Lily Briscoe said...

Ma jack è felice per davvero o per intelligente forma di ribellione nei confronti dei suoi "persecutori"?

Comunque, "Bastardi senza gloria" è fenomenale (Hitler che muore al cinema è una trovata bellissima, in tutte le sue sfumature). Invece i precedenti di Tarantino proprio non li sopporto.

Però mi chiedo, che ci dice "Amabili resti?" Non era meglio guardare per la quarta volta i bastardi?

Anonymous said...

Io darei un occhiata a "A serious man" dei fratelli Coen...

Lo zio Frank

alberto said...

Lily, e perchè non guardarlo? Io li guardo tutti, anche "vacanze di natale". Mi risparmio giusto Moccia, ecco, almeno quello.

Zio Frank: visto "a seriuos man" e lo rivedrei anche subito. Uno dei miei preferiti!

harvey said...

tarantino è un gegnone. e quel film è pieno di film, tra l'altro. come a seriuos man è così bello che fa male ogni tanto.

alberto said...

gegnissimo.

Corrado said...

Che spettacolo Tommy; ci sono pezzi che mi mettono sempre di buon umore come Sally Simpson, altri una grande nostalgia dell'infanzia come Sensation..una delle mie preferite è Amazing Journey...per quanto riguarda "Bastardi senza gloria" è un capolavoro, ma non ci sarebbe stato senza un Signore chiamato Sergio Leone...Ciao

Anonymous said...

E Fernando Di Leo, e tutto il cinema di genere italiano degli anni '70, e tutto il cinema di samurai, e tutto Bruce Lee, e i manga, e i Pulp Magazine, e l'hard boiled, e i drive-in, e la pop-culture, e le pin-up, e Ennio Morricone, e Lalo Schiffrin, e la blaxploitation, e Samuel Fuller e tanta altra roba...

Lo zio Frank

ps: rintracciare "Cani arrabbiati" di Mario Bava...

alberto said...

Corrado, a poposito di Leone, domenica su Sky c'era la "trilogia del dollaro", una di quelle che non ci si stanca mai di rivedere.

Zio Frank, troppa roba, ma come si fa a stare dietro a tutto? Io accumulo più libri e film sugli scaffali di quanti riesca a leggere!

corrado said...

L'inizio di Bastardi senza Gloria, il primo capitolo mi ha ricordato tantissimo l'inizio de "Il buono il brutto e il cattivo"..con l'arrivo di Sentenza (Lee Van Cleef) a regolare i conti...il male che punisce senza pietà il bene e una famiglia che viene anientata, poi certamente Morricone e i polizieschi italiani degli anni 70..Tarantino ne va matto...Ciao W gli Who !! (mi è venuto in mente un altro pezzo incredibile: "Sunrise" in The Who sell out) Ciao..

Anonymous said...

@Alberto
Troppa roba e poco spazio, un problema di difficile soluzione. Comunque la tecnologia ci verrà in soccorso studiando nuove soluzioni tipo "mettiamo tutto in un dischetto che infiliamo nel computer selezionando quello che ci interessa al momento".
E noi stiamo ancora qui a parlare degli Who...

Lo zio Frank

Anonymous said...

O forse ci faremo impiantare tutto direttamente nel cervello...

Lo zio Frank again...

alberto said...

corrado, non ci rimane che riguardarlo ancora una volta.

Zio Frank, io c'ho la chiavetta usb già piena zeppa di roba. Il problema è trovare il tempo di leggere e/o ascoltare!