Monday 25 May 2009

Post inquieto

Bah, oggi sono inquieto. Sarà stata ieri la siepe, o il Kentucky che si avvicina. Oppure è normale essere inquieti, ogni tanto. In ogni caso, stasera mi rimetto giù a registrare il pezzo del charango, quello ha tutta l’aria di essere disinquietante.

4 comments:

Anonymous said...

"Under the old Kentucky moon"
(Tom Springer & the Moondogs)
"The great Kentucky swindle"
(Roscoe Bradley)
"Kentucky freak show"
(Kentucky Banjo Brothers)
"The man from Kentucky"
(Jimmy "junkyard" Trumple)
Alcuni titoli che ho pensato in questi giorni che potrebbero aiutarti nel tuo viaggio. La cosa bella che non esistono e quindi le puoi far suonare come vuoi...
Lo zio Frank

alberto said...

O mio dio, sono magnifici! "Tom Springer & the Moondogs" è impossibile che non esista, deve esserci da qualche parte. Magari è lì nelle blue grass mountains a sorseggiare bourbon in compagnia Jimmy "junkyard" Trumple, che a quest'ora è di sicuro già ubriaco. Ti farò sapere al ritorno.

The great Kentucky swindle devo infilarcelo in quelche canzone. Assolutamente.

balconaggio said...

l'inquitudine... tra la mazza e l'incudine... come muta torpedine...se recandosi ad udine...in compagnia della solitudine...ma cambiando attitudine... infine beatitudine!

alberto said...

Eh, ancora nessuna beatitudine, rimango inquieto. Uff.