Friday 10 August 2012

Ho sognato Bob Dylan, stanotte.

Ho sognato Bob Dylan, stanotte. Era da Bufalini, il tabaccaio di Urbino dove andavo da piccolo. Con l’armonica al collo e la chitarra acustica, stile 63/64. A un certo punto qualcuno ha cominciato a cantare “I Shall be Released” (il punto in cui fa “I see my life come shining from the west down to the east”) e ho cominciato a cantare anch’io, e anche tutti quelli che c’erano si sono uniti a cantare in coro. Dylan allora ha alzato la testa, pareva sorpreso e stava piangendo. Ha cominciato a cantare e suonare anche lui e a quel punto stavamo tutti cantando e piangendo insieme.

Quando mi sono svegliato, stavo ancora piangendo. Mica lo so perché.

2 comments:

Anonymous said...

Ecco cos'era quella musica che sentivo... non riuscivo proprio a spiegarmelo... pensavo venisse dalla Fortezza, ma non c'era niente in programma da quelle parti.

Lo zio Frank

alberto said...

ahahah! Notti insonni pure tu? Bob Dylan da Bufalini è quasi un ossimoro, solo a Urbino potrebbe capitare.